La comunicazione

Elemento per nulla secondario è poi la comunicazione (attività diretta anche alle 2-3 grandi aziende che operano sul mercato nazionale delle PO): oggi domina quella dei grandi gruppi farmaceutici, ma con il crescere del mercato delle cure complementari o non convenzionali (fitoterapia, omeopatia, osteopatia, ecc..), con la tendenza ad avvicinarsi a uno stile di vita più sano e vicino ai ritmi della natura, anche le aziende che producono preparati erboristici hanno puntato molto sulla comunicazione. Però è ancor sotto sfruttato comunicativamente il terreno della prova scientifica dell’azione curativa, mentre si ricorre ancora alla semplice pubblicità del prodotto. Ecco che da questo quadro emerge la figura del nostro cliente: alla ricerca di maggiori informazioni sull’azione delle PO, accetta l’idea che certe piccole patologie e disturbi possano essere curati non ricorrendo al classico armamentario farmaceutico di sintesi ma con l’impego dei ‘rimedi della nonna’, certificati però sia come qualità (biologico, possibilmente a Km 0) che come azione (alta concentrazione) da nuove prove (letteratura scientifica). La presente iniziativa punta pertanto ad aumentare, soprattutto tramite formazione e comunicazione oltre che immettendo sul mercato prodotti di alta qualità, il numero di coloro che si recano in erboristeria o nella GDO per l’acquisto di tisane, olii essenziali e quant’altro possa essere d’aiuto nel proteggere e recuperare lo stato di benessere e salute.